Sconti per migliaia di euro (il massimo importo è 13.750) per chi acquista un’auto. Si può accedere all’agevolazione, che rientra nell’Ecobonus, a partire dallo scorso 3 giugno. Una sorta di clic day, talmente atteso che i fondi per le auto elettriche sono andati esauriti in un solo giorno. Ma non è detto che non ne arrivino di nuovi, a riforaggiare le casse per le macchine elettriche. Per sbloccarli però deve essere emanato un nuovo DPCM. Restano ancora quelli per le altre categorie, da richiedere entro il limite del 31 dicembre 2024.
Quali veicoli ci rientrano
Gli incentivi sono finalizzati a ridurre l’inquinamento ambientale. Le auto coinvolte sono perciò le ibride, ibride plug-in o elettriche con emissioni comprese fra i 135 e gli 0 grammi di CO2 per chilometro. Minore è il livello di emissioni, maggiore sarà l’incentivo, per un range di sconti che varia dai 1500 ai quasi 14mila euro. La macchina da acquistare inoltre non deve avere un prezzo di listino superiore ai 42.700 euro (IVA inclusa) se elettrica o con emissioni superiori ai a 61 grammi/km. Importo che sale a 54.900 euro per le ibride plug-in con emissioni comprese fra i 21 e i 60 grammi. Da evidenziare è poi che non ci sono pratiche di cui occuparsi: a sbrigare il tutto è il concessionario al quale ci si rivolge, che una volta stipulato il contratto caricherà la domanda sull’apposito portale di Invitalia.
Sconto extra
Gli sconti aumentano in caso di rottamazione e più è vecchio il mezzo che si dà indietro, maggiore sarà l’agevolazione. Il massimo si ottiene in caso si restituiscano auto Euro 0, Euro 1 o Euro 2. Risparmierà ancora di più invece chi ha un Isee inferiore ai 30mila euro. Gli acquirenti con un indicatore entro questa soglia si aggiudicheranno un bonus del 25%, che vale anche nel caso si rottami un Euro 5.
Vale anche per l’usato
È previsto anche uno sconto di 2mila per l’acquisto di veicoli usato con emissioni da 160 g/km (Euro 6). Il prezzo non può superare i 25mila euro. Gli altri requisiti da rispettare sono invece che il mezzo sia stato immatricolato per la prima volta in Italia e che non abbia usufruito di altre agevolazioni in passato. Serve poi che all’acquisto si accompagni una rottamazione per auto comprese nelle classi da Euro 0 a Euro 4.
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