mercoledì, 16 Ottobre 2024

Qual è il futuro del lavoro?

Nei prossimi cinque anni, fino a un quarto dei posti di lavoro cambierà. Si prevede che il 23% dei posti di lavoro si trasformerà entro il 2027, con la creazione di 69 milioni di nuove occupazioni e l’eliminazione di 83 milioni.

Le macrotendenze, tra cui la transizione verde, gli standard ESG e la localizzazione delle catene di approvvigionamento, sono i principali motori della crescita occupazionale. Mentre le sfide economiche, tra cui l’inflazione elevata, il rallentamento della crescita economica e le carenze di approvvigionamento, rappresentano la minaccia maggiore. E quali sono gli ambiti maggiormente coinvolti?

Il progresso nell’adozione della tecnologia e la crescente digitalizzazione causeranno un significativo ricambio nel Mercato del lavoro, con un effetto positivo complessivo sulla creazione di occupazione.

Gli investimenti nella transizione verde e nella mitigazione dei cambiamenti climatici, così come la crescente consapevolezza dei consumatori sui temi della sostenibilità, stanno guidando la trasformazione dell’industria. Così si apriranno nuove opportunità.

I maggiori incrementi assoluti di posti di lavoro verranno però dall’istruzione e dall’agricoltura. Il rapporto del World Economic Forum rileva che l’occupazione nel settore dell’istruzione dovrebbe crescere di circa 10 punti percentuali, portando 3 milioni di posti di lavoro in più per gli insegnanti di formazione professionale e i docenti universitari e di istruzione superiore. Lo stesso per i professionisti dell’agricoltura, in particolare gli operatori di macchine agricole, i selezionatori e i cernitori, che registreranno un aumento del 15%-30%, pari a 4 milioni di posti di lavoro.

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📸 Credits: Canva.com

22 Agosto 2024

Determinata, ambiziosa, curiosa e precisa. La passione per il giornalismo mi guida fin da bambina. Per Il Bollettino mi occupo di Startup e innovazione, curo le interviste video ai player del settore e seguo da anni la realtà delle PMI.