mercoledì, 16 Ottobre 2024

Healthcare: AI e olografia rimescolano le carte

DiAndrea Porcelli

1 Settembre 2024
Sommario
olografia

Franzese, Media Engineering: «L’impiego di simulatori può ridurre i costi di formazione dei medici»

Nel panorama in rapida evoluzione dell’Healthcare, la digitalizzazione, l’Intelligenza artificiale (AI) e l’olografia emergono come protagonisti di una trasformazione senza precedenti. Queste tecnologie avanzate ridefiniscono il modo in cui i servizi sanitari vengono erogati, offrendo nuove opportunità per migliorare l’efficienza, l’accuratezza e l’accessibilità delle cure.

La digitalizzazione dei dati sanitari rappresenta il primo passo verso una gestione più efficiente e sicura delle informazioni mediche. Questa innovazione consente una condivisione rapida e precisa dei dati tra i professionisti della salute, migliorando la coordinazione e la continuità delle cure. I pazienti possono beneficiare di un accesso più facile alle proprie informazioni mediche, promuovendo una maggiore trasparenza e partecipazione attiva nel loro percorso di guarigione.

Olografia e Intelligenza artificiale rivoluzionano il trattamento medico e la diagnostica

Parallelamente, l’Intelligenza artificiale sta rivoluzionando la diagnostica e il trattamento medico. Grazie alle sue capacità di analisi predittiva e apprendimento automatico, l’AI può individuare pattern complessi nei dati clinici, supportando i medici nella diagnosi precoce di malattie e nella personalizzazione delle terapie. Questo approccio mirato non solo migliora gli esiti clinici, ma ottimizza anche le risorse sanitarie, riducendo tempi e costi delle cure.

«Questa tecnologia permette una diagnosi immediata e accurata, facilitando il trattamento tempestivo dell’infortunio» dice il CEO di Media Engineering, Antonio Franzese.

Olografia

A chiudere il quadro, l’olografia emerge come una potente tecnologia nel campo della formazione medica, della pianificazione chirurgica e della telemedicina. Le immagini olografiche tridimensionali offrono esperienze immersive e interattive, permettendo ai medici di visualizzare anatomie complesse e pianificare interventi con una precisione senza precedenti. Questa tecnologia facilita anche la formazione a distanza e la collaborazione tra professionisti, superando le barriere geografiche e migliorando l’accesso alle competenze mediche specialistiche.

Le nuove tecnologie in ambito healtcare

In che modo l’Intelligenza artificiale e l’olografia stanno trasformando l’analisi e la diagnosi medica?

«L’AI lo fa attraverso la sua capacità di creare e interpretare immagini tridimensionali, che possono essere confrontate con vasti database di informazioni mediche esistenti. Questo consente di individuare somiglianze e differenze con altri casi clinici, migliorando significativamente l’accuratezza delle diagnosi. Ad esempio, l’AI può analizzare una radiografia 3D e confrontarla con migliaia di immagini simili per identificare anomalie con maggiore precisione rispetto ai metodi tradizionali. L’olografia, d’altra parte, permette la visualizzazione tridimensionale di medici e pazienti, facilitando consultazioni e diagnosi a distanza. Ad esempio, un medico può essere “olografato” in un’altra collocazione, permettendo di interagire anche con pazienti situati in luoghi remoti. Questo non solo rende possibile l’esame fisico e la consultazione a distanza, ma consente anche la visualizzazione in tempo reale di dati clinici come elettrocardiogrammi, migliorando l’efficienza e l’accessibilità di diagnosi e trattamento».

L’intelligenza artificiale nella gestione delle malattie a distanza

Quali sono le applicazioni pratiche dell’Intelligenza artificiale nella gestione delle malattie a distanza?

«Consente di monitorare e valutare le condizioni del paziente in tempo reale, anche se si trova in luoghi difficili da raggiungere. Ad esempio, se una persona si infortuna in una parte remota del mondo, un medico può utilizzare l’AI per analizzare i suoi dati clinici, come immagini di risonanza magnetica o elettrocardiogrammi, confrontandoli con casi simili nel database. Questa tecnologia permette una diagnosi immediata e accurata, facilitando il trattamento tempestivo dell’infortunio. Inoltre, le tecnologie olografiche possono consentire a un medico di “materializzarsi” virtualmente accanto al paziente, rendendo possibile una valutazione visiva e interattiva, migliorando così la qualità delle cure fornite a distanza».

I casi d’uso in ambienti estremi

Esistono casi d’uso anche in ambienti estremi?

«L’olografia ha mostrato un enorme potenziale nelle operazioni mediche in questo tipo di contesti. Un caso evidente  è quello della Stazione Spaziale Internazionale. Di recente, l’ologramma di un medico è stato inviato alla stazione per fornire assistenza agli astronauti. In questo modo poteva interagire con gli astronauti come se fosse fisicamente presente, esaminare i loro parametri vitali, discutere delle loro condizioni e offrire pareri e consigli in tempo reale. L’olografia permette quindi una presenza virtuale, ma molto realistica, che è essenziale in situazioni dove l’accesso diretto a personale medico specializzato è impossibile.

Questo approccio può essere esteso anche ad altre missioni in ambienti estremi, migliorando la sicurezza e il benessere delle persone in tali situazioni. Con l’uscita di nuovi visori sul Mercato, specialmente negli Stati Uniti, questo processo subirà un’ulteriore accelerazione. Questi dispositivi avanzati permettono un’interazione ancora più immersiva e realistica, facilitando il contatto in tempo reale tra medici e pazienti, anche a grande distanza. In questo modo, sarà possibile fornire cure mediche di alta qualità a chiunque, ovunque si trovi, migliorando l’accesso alla sanità e l’efficacia delle cure in contesti difficili».

L’impatto nel settore farmaceutico

Oltre all’ambito più prettamente clinico, verrà impattato anche il settore farmaceutico?

«Certo. In questo contesto, gli ologrammi stanno trasformando l’interazione tra gli informatori scientifici e i professionisti medici. Gli avatar virtuali consentono presentazioni più coinvolgenti e dettagliate di nuovi farmaci e trattamenti, migliorando la comprensione e la comunicazione. Questa tecnologia offre nuove possibilità di interazione e apprendimento, facilitando l’aggiornamento continuo dei professionisti riguardo alle ultime innovazioni farmaceutiche. Inoltre, l’utilizzo di ologrammi integrati con intelligenza artificiale permette agli informatori scientifici di simulare situazioni mediante giochi di ruolo e di esercitarsi nei loro ruoli specifici. Gli avatar, addestrati su scenari particolari e supportati dall’AI, sono in grado di rispondere in modo realistico e chiaro, simulando veri e propri casi pratici. Questo processo contribuisce significativamente a migliorare le competenze decisionali e pratiche dell’uditorio. L’uso di questi strumenti può quindi accelerare i processi di formazione e decisione nel settore, rendendo l’intera catena del valore farmaceutico più efficiente e dinamica».

I benefici della formazione dei medici

 Quali benefici significativi potrebbe trarne la formazione dei medici?

«L’olografia rivoluziona l’approccio degli studenti all’esplorazione del corpo umano, consentendo la visualizzazione dettagliata delle parti anatomiche e migliorando così significativamente le esperienze di apprendimento. La possibilità di vedere e interagire con modelli tridimensionali del corpo umano permetterà agli studenti di comprendere meglio la struttura e il funzionamento degli organi e dei sistemi, rendendo l’apprendimento più immersivo e concreto. La combinazione di ologrammi con l’Intelligenza artificiale rappresenta un ulteriore passo avanti, introducendo nuovi strumenti avanzati per l’apprendimento. I rotori olografici, in collaborazione con motori di Intelligenza artificiale, consentono la riproduzione virtuale di professionisti medici in grado di guidare con precisione gli studenti nel loro percorso formativo. »

L’ologrfiaa come risorsa interattiva

«Questa sinergia trasforma gli ologrammi da mere rappresentazioni visive a risorse interattive e intelligenti, capaci di fornire feedback in tempo reale e di adattarsi alle esigenze di ogni studente. Inoltre, l’utilizzo congiunto di ologrammi e realtà virtuale può teletrasportare studenti o professionisti sanitari direttamente in una sala operatoria, consentendo loro di osservare da vicino e in dettaglio le procedure. Questo tipo di esperienza immersiva non solo promuove una migliore comprensione e memorizzazione delle tecniche mediche, ma rappresenta anche un significativo passo avanti nella trasformazione della didattica attraverso l’integrazione di tecnologie all’avanguardia.

Con continui progressi tecnologici e normativi, l’Intelligenza artificiale e l’olografia promettono di aprire nuove frontiere, migliorando la qualità della vita e delle performance umane in modo significativo. Queste tecnologie, integrandosi sempre più nel campo della medicina e della formazione, avranno un impatto duraturo sulla sanità globale, rendendo le cure più accessibili, efficienti e personalizzate per tutti».

La riduzione dei costi di mano d’opera grazie a olografia e intelligenza artificiale

Secondo ANAAO-ASSOMED formare un medico costa allo Stato tra i 150 e i 200mila euro. Le nuove tecnologie potrebbero contribuire a ridurre questi costi?

«Ologrammi e Intelligenza artificiale stanno rivoluzionando la formazione medica attraverso la loro capacità di replicare accuratamente il corpo umano in forma virtuale. Questa tecnologia avanzata consente agli studenti di esercitarsi in un ambiente virtuale sicuro e controllato, evitando i costi elevati associati all’acquisto e alla gestione di materiali fisici costosi come modelli anatomici o cadaveri. Inoltre, grazie alla possibilità di ricreare scenari clinici complessi, gli allievi possono beneficiare di una formazione continua e accessibile senza la necessità di utilizzare strutture fisiche costose e limitate. Questo approccio non solo riduce significativamente i costi operativi per le istituzioni educative e di formazione, ma apre anche l’accesso alla formazione medica di alta qualità a un numero maggiore di studenti. In un contesto in cui la domanda di professionisti sanitari qualificati è in costante aumento, questo rappresenta un passo avanti verso una didattica più efficiente, efficace e inclusiva».

I rischi associati all’uso delle nuove tecnologie

Quali sono i principali rischi associati all’uso di Intelligenza artificiale e olografia e come possono essere mitigati?

«Uno dei principali risiede nella possibilità di utilizzi fraudolenti o non autorizzati, come la creazione di falsi ologrammi o la manipolazione di dati sensibili. Per mitigare questi rischi, è fondamentale una conoscenza approfondita delle tecnologie e l’implementazione di misure di sicurezza adeguate. Questo include la verifica dell’autenticità delle identità olografiche e l’adozione di protocolli di sicurezza robusti per la gestione dei dati clinici. Le istituzioni devono inoltre investire in formazione continua per i professionisti, garantendo che siano aggiornati sulle ultime tecnologie e sulle migliori pratiche per la loro gestione sicura. Infine, è cruciale sviluppare una legislazione che regolamenti l’uso di  AI e olografia, assicurando che siano adoperate in modo etico e responsabile.»  ©

Imparare cose nuove e poi diffondere: è questo il mio obiettivo. Proprio questo mi ha portato ad approfondire il mondo del web3, della finanza digitalizzata e delle crypto. Per il Bollettino mi occupo di raccontare una realtà ancora poco conosciuta in Italia, ma con un grande potenziale.