La Ferrari vive un momento d’oro. E la conferma è arrivata dal secondo trimestre del 2024, con ricavi netti che si sono attestati sulla cifra di 1,712 miliardi di euro. Una crescita monstre quella del marchio di Maranello, pari al +16,12% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Secondo i dati di Brand Finance, Ferrari è il brand che in Italia è aumentato di più in assoluto nell’ultimo anno. Superando – tra gli altri – Gucci, Generali ed Enel. Il suo valore attuale sarebbe di 10,2 miliardi di euro, per un incremento annuo pari al 38%. Il successo si riflette anche in Borsa e parte da lontano, con la spinta decisiva data dal CEO Benedetto Vigna. Al momento della sua assunzione nel 2021, per acquistare un’azione Ferrari servivano 160 euro. Ad oggi, il valore è stabilmente superiore ai 400 euro.
Il Cavallino corre anche in Formula 1: i nuovi sponsor
A partire dal 1° gennaio 2025, UniCredit si unirà alla lunga lista di sponsor della Ferrari in Formula 1. Il gruppo bancario di recente ha completato l’acquisizione di una quota di partecipazione pari al 4,5% di Commerzbank, detenendo così il 9% del capitale sociale dell’istituto di credito tedesco. E il contratto pluriennale con il Cavallino darà modo alla banca di prendere il posto di Santander. Quest’accordo segue quello annunciato qualche settimana fa con il marchio informatico HP. Secondo diverse fonti, la nuova Title Sponsorship porterà nelle casse della scuderia di Maranello oltre 100 milioni di dollari ogni anno. Sulla scia di quanto fatto con Red Bull da Oracle, il cui accordo varrebbe tra i 90 e i 100 milioni di dollari annui.
In attesa dell’effetto Hamilton
Se ad oggi il valore della Ferrari in Formula 1 è di 3,65 miliardi di euro, contro i 3,55 della Mercedes e i 2,43 della Red Bull, le previsioni vedono la scuderia di Maranello sulla rampa di lancio per uno sviluppo ulteriore. In che modo? Con l’ingaggio di Lewis Hamilton. Un dualismo già vincente quello tra la scuderia più iconica della F1 e il pilota più vincente della storia, destinato ad attirare nuovi sponsor. Il 7 volte Campione del Mondo ha firmato un contratto vicino ai 60 milioni di euro a stagione. Che si aggiungono ai suoi già oltre 10 milioni di euro annui che percepisce con gli sponsor personali, tra cui Tommy Hilfiger, Puma, L’Oréal, Monster, Sony e Bose.
Gli sponsor di Charles Leclerc
A fare compagnia alla leggenda di Stevenage ci sarà Charles Leclerc. Il Predestinato avrebbe oggi un patrimonio netto di circa 37 milioni di dollari, che lo rende uno dei piloti di Formula 1 più ricchi in assoluto. Con la Ferrari dal 2019, il monegasco ha da poco firmato un contratto che lo legherà alla scuderia di Maranello fino al 2029. Per un ingaggio di 39 milioni di dollari all’anno. A cui andranno ad aggiungersi i suoi sponsor con brand quali Richard Mille, Ray-Ban, Giorgio Armani, Kaspersky, EA Sports e Sky WiFi. E non mancano gli investimenti per il fresco vincitore del Gran Premio di Monza. Dopo aver lanciato la sua linea di gelati ipocalorici, Leclerc ha voluto finanziare il marketplace online di orologi di lusso Chrono24. Come spiegato da Forbes, il valore totale delle collezioni in vendita del portale si aggirerebbe sui 60 miliardi di dollari, ossia l’8% dei 750 miliardi di dollari di valore di tutti gli orologi del mondo. ©
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