Il fenomeno del padel in Italia sta crescendo di anno in anno. Nel 2023, il giro d’affari è stato di 1,1 miliardi di euro (fonte: Banca Ifis). Una somma che si divide tra noleggio dei campi, costruzione di nuovi impianti sportivi e vendita di racchette. E che è aumentata di 13 volte negli ultimi 4 anni, del 22% rispetto al solo 2022. Anche grazie ai tanti servizi proposti dalle strutture. Oltre al noleggio del campo, con tariffe medie di 30-40 euro all’ora, si ha la possibilità di acquistare attrezzature sportive, organizzare tornei, sottoscrivere abbonamenti e ingaggiare un personal trainer. Il margine di redditività, ossia la differenza tra i ricavi e i costi totali da sostenere, per i campi da padel è compreso tra il 20 e il 30%. Cosa vuol dire? Su un fatturato di 100.000 euro a fine anno, il guadagno netto va dai 20.000 ai 30.000 euro.
Tutti pazzi per il padel
Ad oggi, ci sono 9.000 campi sparsi in tutta Italia, gestiti da 3000 club. Sono circa un milione e mezzo gli amatoriali, mentre a livello di tesserati il nostro Paese è il secondo per giocatori nei tornei dei circuiti FIP. Dietro solo alla Spagna e davanti all’Argentina. Oltre che ad essere tra i più presenti sia nelle Top 100 che nelle Top 300 di tutti i ranking. Nel maschile e soprattutto nel femminile. Nei primi 100 posti del ranking FIP figurano infatti ben 7 italiane, mentre gli italiani sono 5. Per ciò che riguarda i Mondiali, la competizione più importante in assoluto di questo sport, le azzurre nella storia hanno vinto due medaglie di bronzo. Gli azzurri nemmeno una.
Lazio al primo posto, la Lombardia insegue
Ma in quali regioni italiane è maggiormente diffuso il padel? Il Lazio la fa da padrona, con 1.914 campi in totale. Insegue la Lombardia con 1.183 strutture dedicate alla disciplina, mentre la Sicilia chiude il podio con 821 campi (fonte: Osservatorio sul Padel). I territori in cui c’è stato il maggior incremento nell’ultimo anno sono il Friuli Venezia Giulia (+88%), il Trentino Alto Adige (+87%) e la Valle d’Aosta (+78%). Un altro trend in rapida diffusione riguarda l’indoor. Dal 2022 al 2023, c’è stata una crescita di strutture al coperto del 42%.
Si punta ai più giovani
L’età media maggiormente attiva dei giocatori di padel in Italia è compresa tra i 36 e i 46 anni. In rapida crescita anche le fasce 26-35 e 56-65 anni, ma l’obiettivo della Federazione Italiana Tennis e Padel è di allargare questo sport ai giovanissimi. Tanto che già oggi ci sono decine di corsi organizzati da strutture locali per bambini e ragazzi. Sempre più in voga anche la professione dell’insegnante privato di padel. I costi medi per una lezione vanno dai 15 ai 25 euro all’ora, a seconda del tipo di professionista scelto.©
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