mercoledì, 16 Ottobre 2024

Che cos’è il GREENWASHING?

Definizione: il termine Greenwashing, letteralmente “pulizia verde”, ha le sue radici negli Anni ’80. È il processo con cui un’azienda o un’organizzazione presenta sé stessa o i propri prodotti in modo più ecologico di quanto lo siano realmente.

Spiegazione: il Greenwashing è quindi una pratica ingannevole con cui le aziende esagerano o falsificano le loro credenziali ambientali per mostrarsi virtuose, green appunto. In modo da attirare consumatori e clienti attenti all’ambiente. Per metafora, è come dare una pennellata di verde per nascondere quello che c’è sotto. Può comprendere l’uso di etichette ingannevoli, pubblicità fuorvianti o la promozione di iniziative minori come se fossero più importanti.

Numerose aziende sono state accusate di Greenwashing. Ad esempio, alcune catene alberghiere hanno invitato i clienti a riutilizzare gli asciugamani per “salvare l’ambiente”, quando in realtà l’obiettivo principale era ridurre i costi operativi. Anche grandi multinazionali come Coca-Cola e H&M hanno ricevuto critiche per aver promosso alcune iniziative ecologiche mentre continuano a prevalere altre pratiche aziendali dannose per l’ambiente.

Un altro esempio può essere una catena di ristoranti, locali o Fast-food che promuove una campagna di comunicazione focalizzata sulla ristrutturazione di 10 locali rendendoli eco-sostenibili. Anche se il totale delle strutture è molto più alto, magari cento volte tanto. O un’azienda della moda e abbigliamento che lancia iniziative per l’economia circolare e il recupero dei vestiti dismessi, ma continua a inquinare pesantemente in altri modi.

Riconoscere il Greenwashing può essere non facile, ma ci sono alcuni segnali rivelatori. Eccoli. Informazioni vaghe: uso di termini generici come “eco-friendly” senza spiegazioni dettagliate. Enfasi su un solo aspetto limitato: promozione di un singolo elemento positivo per distogliere l’attenzione da altre pratiche dannose. Gonfiare le virtù green per mascherare gli elementi inquinanti. Mancanza di prove: dichiarazioni ecologiche senza dati concreti a supporto. Certificazioni false: uso di etichette o certificazioni non riconosciute da autorità competenti.

È come se una nonna – quando i nipoti (LE AZIENDE) gettano rifiuti e rottami nel bosco (INQUINAMENTO), ma poi vanno alla festa del paese dedicata alla pulizia del parco (GREENWASHING) –, li sgridasse perché il loro comportamento virtuoso è fatto solo per mascherare i guai e i danni che combinano all’ambiente.

È quindi importante che i consumatori siano informati e critici riguardo alle dichiarazioni ecologiche delle aziende. E che le aziende stesse adottino pratiche trasparenti e genuine per contribuire realmente alla protezione dell’ambiente e del pianeta. ©

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