Con un aumento del budget totale pari al 15% rispetto all’anno scorso, nel 2025 il ciclismo punta alla consacrazione definitiva. Tra World Tour e Professional, sul piatto ci sono circa 730 milioni, di cui 570 milioni di euro dalle sole 18 formazioni del circuito principale. L’incremento è netto rispetto ai 500 milioni del 2024 e ai 473 milioni del 2023. Per il Professional, ossia la serie cadetta, i 160 milioni di euro stanziati crescono rispetto ai 143 milioni del 2024 e agli 87 milioni del 2021.
Crescono sponsor e proprietà
Sono diversi i brand mondiali che hanno puntando l’attenzione sul Mondo del ciclismo. A partire da Red Bull, che ha un valore di 12,6 miliardi di euro e ha visto il suo fatturato crescere del 6,4% nell’ultimo anno. Il marchio austriaco è sponsor del team tedesco Bora-Hansgrohe e sfida Decathlon, che invece sostiene la francese Ag2r. Per Astana, il Main Partner è la cinese XdS Carbon Tech. Spazio anche al fondo saudita della Royal Commission for AlUla, in forte sviluppo e che ha posto come obiettivo investire 15 miliardi di dollari nei prossimi anni per aumentare il proprio portafogli, partendo dal supporto per il team Jayco-AlUla.
La situazione in Italia
Insegue l’Italia, che nel maschile non ha alcun team partecipante al massimo circuito dal 2016 con Lampre Merida. Nella categoria Professional figurano invece la Polti VisitMalta, la Toscana Factory Team Vini Fantini e la VF Group-Bardiani CSF-Faizané. In forte crescita il ciclismo femminile, le cui 15 squadre che partecipano al World Tour vantano un budget totale di 70 milioni di euro, in crescita del 20% rispetto ai 57 milioni del 2024. Per il Giro d’Italia 2025, il giro d’affari calcolato è di circa 2 miliardi di euro, di cui una forbice tra i 100 e i 200 milioni sarà destinata alla sola Roma (fonte: Banca Ifis).
Quanto guadagnano i ciclisti
Lo sloveno Tadej Pogačar è il ciclista più pagato al Mondo, con un ingaggio di 8 milioni di euro all’anno ottenuto grazie all’accordo con la UAE Emirates fino al 2030. Il campione in carica del Tour de France, del Giro d’Italia e del Mondiale ha messo alle sue spalle corridori come il belga Remco Evenepoel, il danese Jonas Vingegaard, l’olandese Mathieu Van der Poel e il belga Wout Van Aert. In generale, lo stipendio medio di un ciclista professionista del World Tour è di 500.00 euro. In Italia, un corridore inquadrato come lavoratore autonomo percepisce di media 636.000 euro, un dipendente circa 330.000 euro.©
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