giovedì, 17 Ottobre 2024

Ecco i musei italiani più gettonati

Sommario

Si avvicina la bella stagione ed è tempo di organizzare le vacanze. Per oltre 50 milioni di turisti, i musei italiani sono tappa obbligata per un giro d’affari di 2 miliardi di euro. E per il 2024 i numeri sono destinati a crescere.

Il settore museale

Il turismo culturale sta vivendo una nuova fase di rilancio grazie alla valorizzazione di piccoli centri, borghi e città d’arte minori che piano piano cominciano a essere riscoperti. Un fenomeno in risalita grazie alla ripresa del turismo internazionale dopo due anni di restrizioni, ma anche alla crescita del turismo di prossimità.

I musei più visitati

Nel nostro Paese non poteva che essere Roma la meta più gettonata. I Musei Vaticani, infatti, hanno superato i 5 milioni di visitatori nel 2022. Ma anche Firenze è in forte ascesa. La Galleria degli Uffizi ha eguagliato il record nel 2023 superando questa soglia, con un +27% e un incasso di 60 milioni di euro. 

La top 5 italiana

La classifica dei siti e dei musei più visitati d’Italia nel 2023 a cura di World Art Awards:

  1. Musei Vaticani, Roma (oltre 6 milioni di visitatori)
  2. Galleria degli Uffizi, Firenze (5 milioni)
  3. Colosseo, Roma (4 milioni)
  4. Pompei (3,8 milioni di visitatori)
  5. Galleria Borghese, Roma: (2,5 milioni)

Le aree archeologiche e i musei più amati

Data Appeal Company ha analizzato le tracce digitali pubblicate durante tutto il 2023 e ha stilato la seguente classifica di gradimento:

  1. Foro Romano
  2. Parco Archeologico di Ercolano
  3. Museo Cappella Sansevero (Napoli)
  4. Museo Nazionale dell’Automobile (Torino)
  5. Museo delle Scienze (Trento)

La fotografia delle presenze turistiche pre-pandemiche

Nel periodo 2015-2019, secondo Istat, le grandi città hanno visto crescere la propria quota di presenze sul totale nazionale dal 18% del 2015 al 19,7% del 2019, circa un quinto delle presenze totali nazionali. Ma sono loro a subire le perdite maggiori dovute alla crisi pandemica nel biennio successivo. Al contrario, i comuni a vocazione culturale, storica, artistica o paesaggistica, che nel 2019 rappresentavano il 34,3% del totale delle presenze nazionali, nel 2020 crescono fino al 40,1%.

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📸 Credits: Canva.com

Determinata, ambiziosa, curiosa e precisa. La passione per il giornalismo mi guida fin da bambina. Per Il Bollettino mi occupo di Startup e innovazione, curo le interviste video ai player del settore e seguo da anni la realtà delle PMI.